Fare un progetto di cambiamento - dice dopo un po' il mio maestro - è
credere di guardare la vita in modo nuovo, ma sempre con gli stessi
occhi; si cambiano solo gli occhiali, per vedere le cose sempre allo
stesso modo, soltanto in un altro colore. Così per un po' tutto ci
pare cambiato, ci contentiamo ed effettivamente, il nuovo colore pare
piacerci di più.
E' come quel contadino che, pianto che abbia la perdita del suo
raccolto di grano, anziché alzare gli occhi e, scoperto il cielo,
dare il suo posto alla grandine, va e credendo così di non avere più
danni, ma solo sempre raccolti migliori, semina un nuovo seme.
La grandine colpirà anche il granoturco, ma il contadino non perderà
occasione di progettare un nuovo raccolto, ora di barbabietole, ora
di zucche, ora di rape!
Questo è il progetto ch'è dimentico della grandine.